Una delle fasi più cruciali dell’intera filiera olivicola è senza dubbio la raccolta delle olive. Si tratta del momento iniziale di tutto il processo e soprattutto comporta un alto dispendio di energie e risorse. Richiede cura e attenzione per preservare l’integrità delle drupe da cui dipenderà la qualità dell’olio, per questo è molto significativa la scelta degli attrezzi idonei.
Gli attrezzi per raccogliere le olive possono essere sia manuali che meccanici. Storicamente si è sempre fatto uso dello strumento più efficace ma laborioso di tutti: le mani; o al limite si ricorreva all’utilizzo di attrezzi del mestiere tradizionali. Con questo sistema era possibile inalterare la qualità della drupa e delle piante di ulivo. Il momento della raccolta richiedeva un lavoro certosino e diventava un momento di condivisione.
Purtroppo però, questo metodo comportava – e comporta tuttora – tempi davvero lunghi che rischiano di incidere negativamente sui costi e sulla produttività.
Per questo motivo molte aziende olivicole hanno totalmente abbandonato i metodi tradizionali di raccolta delle olive a favore di attrezzi moderni, che consentono di ottimizzare tempi e risorse.
Noi che vogliamo restare fedeli a chi è venuto prima e rispettare la tradizione abbiamo deciso di continuare a utilizzare gli attrezzi che da 106 anni sono stati i protagonisti delle nostre raccolte. Allo stesso tempo però, abbiamo voluto aprirci alle nuove tecnologie, riuscendo a conciliare il passato, il presente e il futuro.
Vediamo nel dettaglio quali sono gli attrezzi per raccogliere le olive.
Quali sono gli attrezzi per la raccolta delle olive?
Come abbiamo già accennato esistono diversi metodi – manuali e meccanici – per la raccolta delle olive, per cui si impiegano attrezzi diversi. Molto spesso la scelta tra le due procedure è dovuta soprattutto a 3 condizioni:
- tipologia di olive da raccogliere
- qualità del terreno in cui crescono gli ulivi
- tempistiche e quantità da rispettare
La raccolta delle olive si compie tra ottobre e gennaio ed è fondamentale capire il momento giusto per cominciare, al fine di ottenere un olio di alta qualità.
Sono molte le variabili che incidono sui tempi di raccolta: la qualità delle olive, il tipo di olio che si vuole produrre – per avere un olio biologico, per esempio, le olive devono essere ai primi stadi di maturazione – e gli attrezzi che si sceglie di utilizzare.
Gli attrezzi manuali
Vediamo quali sono i metodi tradizionali sfruttati in passato.
Raccolta a mano
La raccolta a mano da terra anche detta cascola naturale è uno dei metodi manuali che abbiamo a disposizione. Non sono richiesti strumenti particolari, bastano infatti le proprie mani. Non si deve fare altro che aspettare che le olive cadano spontaneamente a terra o sulle reti, precedentemente posizionate.
Questo metodo ha però delle controindicazioni: le olive cadute a terra hanno già raggiunto uno stadio di maturazione elevato e l’olio da esse ottenuto non è adatto per scopi alimentari.
Brucatura o cascola
Questo metodo necessita solo della forza e della pazienza umana: consiste infatti nella raccolta a mano delle olive direttamente dall’albero.
Per effettuare la brucatura vengono utilizzati strumenti secondari come:
- scale in legno per raggiungere le parti più alte dell’albero
- piccoli attrezzi come pettini che facilitano e velocizzano il lavoro
Le olive che vengono raccolte tramite cascola o brucatura sono totalmente prive di foglie ma soprattutto mantengono intatta la loro qualità, perché non hanno subito danni o ammaccature. Vengono subito riposte dentro a ceste forate e portate in frantoio. Questo metodo è uno di quelli che noi utilizziamo tutt’oggi perché permette di preservare l’integrità delle nostre preziosissime olive taggiasche.
Battitura o bacchiatura
Un altro attrezzo manuale è la pertica utile per effettuare la battitura degli ulivi: le olive vengono sbattute utilizzando grossi bastoni o pertiche che solo dei raccoglitori esperti possono utilizzare.
Chi sfrutta questo metodo deve scuotere i rami carichi di drupe con questi bastoni. Le olive cadono quindi sulle reti stese ai piedi dell’albero e riposte poi dentro a sacchi di iuta, pronte per il trasporto in frantoio.
Gli attrezzi meccanici
Vediamo ora quali sono gli strumenti più moderni che possono sostituire o integrare i sistemi precedentemente descritti.
Gli attrezzi meccanici utili per raccogliere le olive sono tre:
- scrollatori meccanici: si tratta di strumenti appositi che vengono avvolti intorno al tronco dell’ulivo e attraverso continue oscillazioni causano la caduta delle drupe. Queste finiscono su telai opportunamente disposti che attutiscono l’impatto della caduta, diminuendo il rischio che si rovinino.
- scuotitori elettrici scuotono i rami ricchi di frutti, causando la caduta delle olive. Possono essere utilizzati direttamente dall’operatore e quindi retti manualmente oppure attaccati ad un trattore.
- abbacchiatori elettrici sono bastoni meccanici che agitano i rami sollecitando il distaccamento delle drupe da essi. Si tratta dell’evoluzione del metodo della bacchiatura tradizionale. Noi del Frantoio Sommariva ci serviamo anche di questi strumenti per velocizzare e ottimizzare la raccolta.
Quali scegliere tra attrezzi manuali e meccanici?
Dunque, dopo aver descritto i metodi che un olivicoltore può scegliere per la raccolta delle olive è naturale porsi la seguente domanda: sono meglio gli attrezzi manuali o quelli meccanici? Non esiste una risposta univoca. La scelta spesso è vincolata a fattori quali la tipologia di cultivar da raccogliere e la conformazione del terreno. Nella nostra bella Liguria infatti le coltivazioni di ulivi e vigneti si trovano su tipici terrazzamenti che noi chiamiamo semplicemente fasce; queste sono strisce di terra delimitate da muretti a secco in pietra che formano come una grande scala. Questa particolare conformazione del territorio rende la raccolta più difficoltosa e impegnativa e richiede strumenti e tecniche ad hoc per la raccolta delle olive.
Altre volte, invece, è solo una questione di tempistiche: i mezzi elettrici sono più efficienti perché consentono di raccogliere più olive in poco tempo.
La scelta degli attrezzi da utilizzare dipende da:
- esperienza
- territorio
- obiettivi
- tipologia di cultivar
- tempistiche
Noi del Frantoio Sommariva abbiamo scelto di utilizzare diversi attrezzi, che coniugano passato e presente, per stare al passo con le esigenze del mercato, per tutelare la qualità delle nostre olive e per rispettare le tradizioni agricole che vogliamo conservare. L’olio extravergine di oliva che produciamo racchiude tutto l’amore e la passione che mettiamo ogni giorno nel nostro lavoro.